Aspettando il 12 novembre
La Corte Costituzionale ha fissato per il prossimo 12 novembre la discussione dei ricorsi sollevati dalle Regioni Puglia e Toscana, insieme a quelli della Regione Campania e della Regione autonoma Sardegna sulla legittimità costituzionale della legge 86/2024 “Calderoli” in attuazione del Titolo V della Costituzione.
Una scadenza importante, destinata a consegnare scenari di confronto istituzionale e politico del tutto differenti per il prossimo futuro.
Quindi, volendo mantenere l’attenzione al tema del regionalismo e delle autonomie locali, cerchiamo di fornire ulteriori argomenti a chi ritiene utile e necessaria l’attuazione del Titolo V della Costituzione, anche con eventuali ritocchi, e l’approfondimento della natura regionalista della Repubblica ma non vede niente di buono nella declinazione che la Lega ha voluto imprimere con la propria legge.
Per questo, oltre a pubblicare un altro contributo che proviene dal Trentino, rimandiamo ad un recente dibattito a più voci ospitato dalla radio Onde Furlane.
Presentazione di Paolo Cantarutti, della redazione
Interviene Giorgio Cavallo, opinionista
Interviene Markus Muarmair, consigliere regionale FdI
Interviene Antonio Calligaris, capogruppo Lega Nord
Interviene Massimo Moretuzzo, capogruppo Patto per l’Autonomia
Interviene Lorenzo Dellai, già presidente Provincia di Trento
Conclude Lorenzo Fabbro, vicepresidente cooperativa Informazioni friulane